L’idrochinesiterapia è una disciplina fisioterapica che si propone di curare il disturbo del movimento in ambiente acquatico.

Principio di Archimede (gravità), legge di Pascal (pressione), temperatura, viscosità, turbolenza e instabilità, sicurezza, ambiente atraumatico sono gli elementi che danno agli esercizi proposti in acqua finalità differenti, rispetto agli stessi proposti a secco.

I benefici e i vantaggi che l’acqua determina sull’organismo riguardano il miglioramento della mobilità articolare, il rilassamento muscolare, l’innalzamento della soglia del dolore, la resistenza al movimento, la vasodilatazione, il miglioramento del drenaggio, il miglioramento della propriocezione e la maggiore dispersione termica.

L’attività riabilitativa viene svolta all’interno di una piscina riscaldata e grazie alle proprietà fisiche dell’acqua, si possono trattare patologie:

  • Neurologiche (paresi, malattie demielinizzanti, morbo di Parkinson)
  • Ortopediche (post trauma e post intervento chirurgico)
  • Oste articolari (mal di schiena)
  • Circolatorie
  • Reumatologiche

La riabilitazione in acqua va considerata parte di un programma riabilitativo.

Per usufruire delle attività di idrochinesiterapia è necessaria la prescrizione medica.

Il soggetto è seguito personalmente da un fisioterapista specializzato.